Italia: la “contraddittorietà” della libera professione

Italia: la “contraddittorietà” della libera professione

L’art.41 della Costituzione italiana, afferma che l’inziativa economica privata è libera, e non deve essere svolta in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

Il libero professionista è colui che svolge un’attività economica, frutto dell’opera intellettuale a favore di terzi.

Liberi professionisti con laurea

Se circoscriviamo la libera professione a chi è dotato di titolo di laurea, ci accorgeremo che tutto ciò che circonda la sua attività non ha nulla a che vedere con la “parola” libertà……….

Facendo riferimento ai dottori in economia o in legge, tralasciando i medici, scopriremo che per esercitare la libera professione, non basta solo conseguire il titolo di laurea, ma successivamente, è necessario svolgere un tirocinio e ancora un esame di abilitazione…………….

L’esame di abilitazione all’esercizio dell’attività legale o commerciale, non è una passeggiata, è un ostacolo alla crescita della professione, in quanto il sistema l’ha reso alquanto complicato, tale da consentirne il superamento, soprattutto nel campo legale, a pochi candidati…..Come se, una volta superato l’esame, lo Stato avesse il problema di assumerli nella pubblica amministrazione!

Una volta, superato l’esame di abilitazione, sei tenuto a iscriverti all’ordine, il che significa: pagare un albo che ha i suoi costi, pagare contributi…..Ma se sei un giovane in carriera, questi soldi, chi te li “sborsa? Il papà? E chi non ha una famiglia alle spalle? Deve rinunciare alla libera professione?

Se poi guardiamo al sistema pensionistico, soprattutto quello riguardante la gestione dei professionisti senza albo (forse gli unici un po’ più liberi!!!), per avere una pensione degna di tale nome, durante l’attività lavorativa, dovranno versare fior fior di quattrini……Ma se, il giovane in carriera, non ha il papà alle spalle, ha una famiglia da mantenere, quanto deve guadagnare?

L’aspetto più ridicolo, della libera professione, è infine l’obbligo di formazione…..Per continuare a svolgere l’attività lavorativa, è necessario accumulare dei crediti (dei punti)…….seguire dei seminari, corsi, convegni, corsi e-learning……

Ma a differenza delle raccolte punti, dove vi è la certezza del premio……l’accumulo dei credit, non garantisce la certezza del cliente e del fatturato………………

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