I fridays for future

I cambiamenti climatici, dovuti all’innalzamento della temperatura media del nostro pianeta, allo scioglimento dei ghiacciai, all’allargamento del buco dell’ozono, secondo alcuni climatologi di fama internazionale, inducono ad affermare che siamo ad un punto morto!

Siamo ad un collasso, ad un default degli ecosistemi!

La giovanissima attivista, Greta Thunberg, condividendo a pieno, il pensiero ecologista e di tutela dell’ambiente, nell’estate del 2018, per settimane, stazionò dinanzi alle istituzioni svedesi, incapaci, secondo il suo pensiero, di fermare il default climatico.

Il giorno, in cui iniziò la protesta era venerdì e da qui è nato il movimento “FRIDAYS FOR FORTURE”, i venerdì del futuro, un movimento che durante i venerdì, manifesta per avere un mondo migliore……

Il movimento, tramite i social, si è diffuso, in tutto il mondo, basandosi sui principi di un mondo pulito, libero dalla plastica, dai rifiuti tossici………..

Il 29 novembre scorso, ovviamente di venerdì, si è svolto il quarto sciopero mondiale, dopo quelli del 15 marzo, 24 maggio e tornando indietro, durante la settimana dal 20 al 27 settembre………….

Il “Fridays for future” si contrappone al “Black Friday”, relativo agli sconti per gli amanti dello shopping; giorno, ritenuto dal movimento ambientalista, sinonimo di consumismo sfrenato e artefice degli sprechi di risorse……..

Siamo tutti d’accordo sul dato che i nostri ecosistemi stanno soffrendo, è bello che i giovani che rappresentano il futuro, la speranza, lottino per  questo…………..

Speriamo, però, che il movimento “Fridays for Future”, non sia utilizzato come pretesto per “saltare” la scuola……….www.fridayforfuture.it