Storia di una baronessa

La Baronessa Sangermano

Si narra di una giovane nobildonna, vissuta tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800, in una piccola cittadina dell’Alta irpinia (Monteverde)

La baronessa Emmanuella Sangermano, figlia di Giovan Battista e nipote del primo barone di Monteverde, Michele Sangermano, dottore in legge, ereditò il feudo di Monteverde, che per dispute con il cugino, fu transato per pochi denari.

La baronessa era dedita all’arte della poesia. Infatti, in occasione del ritorno, dalla Spagna a Napoli, della regina delle due Sicilie, Maria Carolina, la baronessa le dedicò, vari sonetti, intitolati “Anacreontica”, la cui opera, destò tanto interesse alla regina, che la invitò, a corte, per elogiarla di tanta riverenza.

Si racconta che la baronessa Sangermano, dopo aver vissuto la fanciullezza nel castello, situato nel baronessasangermanoMonteverdeborgo medioevale di Monteverde, si sia trasferita, definitivamente in Napoli, e quivi convolse a nozze con nobile del suo rango.

Si racconta, che la baronessa, fosse di rara  bellezza e che abbia lasciato un indelebile ricordo nel cuore di quanti la conobbero….

 

 

 

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