l’importanza di mediare

l'importanza di mediare l’Istituto della Mediazione civile e commerciale , dopo il ripristino, in via sperimentale, con decreto del fare 2013, viene introdotto nell’ordinamento giuridico italiano,in maniera permanente ,

visto il grande successo ottenuto, per la riduzione del contenzioso giudiziario.

Un grande passo di civiltà sia morale che giuridica , pare essersi svegliata nelle coscienze umane .

Non sempre chi vince in tribunale ha veramente vinto, anzi, spesso, ha perso nella vita..

Se pensate a quanti anni della propria vita buttati via per rincorrere una ragione che tale, poi, non si  rivela,a quanti soldi spesi inutilmente,

alla salute e al tempo ormai andato.

Meglio un brutto accordo, che una causa vinta, dice un vecchio proverbio.

L’istituto della Mediazione, civile e commerciale  è stato introdotto con decreto legislativo 28/2010, la sua natura obbligatoria costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale;

in altre parole , se non si esplica il tentativo di conciliazione , nelle materie obbligatorie, prima del giudizio, questo non può essere instaurato .

si parla anche di mediazione obbligatoria ante causam).

Le materie di mediazione obbligatoria sono oggi identificate dall’art. 5, comma 1-bis, d.lgs. n. 28 del 2010 e riguardano le controversie vertenti in materia di:

  • condominio;
  • diritti reali;
  • divisione;
  • successioni ereditarie;
  • patti di famiglia;
  • locazione;
  • comodato;
  • affitto di aziende;
  • risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria;
  • risarcimento del danno derivante da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità;
  • contratti assicurativi, bancari e finanziari
  • la mediazione viene svolta e se ha esito positivo: le parti raggiungono l’accordo conciliativo.
  • Tale accordo, sottoscritto dalle parti e dai loro difensori, diventa titolo esecutivo, al pari di una cambiale oppure, se omologato diventa sentenza a tutti gli effetti.

 

 

 

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