Un tempo, il rapporto tra politica e cittadini, era molto “freddo”, nel senso che il politico eletto dal popolo, si limitava a fare propaganda politica da un palco e una volta nominato, il cittadino lo osservava dalla tv.
Tra cittadino e politico, mancava lo scambio di opinioni. L’unico strumento di espressione, a livello politico, per il cittadino, era esclusivamente il diritto di voto.
Grazie ai social, come twitter, facebook, e tanti altri, il politico, ha usato questi strumenti di nuova generazione, per fare campagna elettorale e non solo.
Grazie alla quantità di “like”, “mi piace”, il politico candidato, ha capito, quali fossero le realmente esigenze del cittadino e così ha costruito il proprio successo elettorale.
Quindi, si è osservato un rapporto più diretto tra politico e cittadino.
Inoltre, e questo è quello che ha, quasi annullato, la distanza tra il politico e il cittadino, grazie al social, il cittadino ha avuto la possibilità di esprimere la propria opinione sui temi votati in Parlamento.
In questo modo, si è data al cittadino, la possibilità di partecipare attivamente alla vita politica di cui ne è protagonista e dalla quale, fino a qualche anno fa, ne era del tutto escluso.