Cyberbullismo/Bullismo

Legge sul cyberbullismo (il bullismo attraversa la rete)

L’immane diffusione dei dispositivi, quali smartphone, tablet e personal computer, ha comportato la parallela divulgazione di comportamenti offensivi, denigratori, da parte degli adolescenti a danno dei coetanei, il cosiddetto “cyberbullismo”

Tali comportamenti, integrano il fenomeno ” bullismo” che attraversando la rete, ha conquistato il nomignolo di “Cyberbullismo”. Tale fenomeno, ha raggiunto dei limiti preoccupanti, tali da comportare persino suicidi da parte di alcuni adolescenti. Per arginare il fenomeno “cyberbullismo”, nel giugno 2017, è entrata in vigore la Legge 29 maggio 2017 n. 71 su “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”.

Una legge che dà diritto al minore,di 14 anni,  oggetto di ingiurie, immagini o testi offensivi, di rivolgersi, tramite un canale diretto, al gestore del sito o del social, per richiederne la rimozione, entro 24-48 ore. Qualora il gestore è latitante o non si attiva, il minore, si potrà rivolgere al garante della privacy, che vi provvederà.

Il minore,invece, che ha attuato il comportamento, se ha tra i 14 e i 18 anni, sarà convocato, insieme ai genitori, in Questura, per un procedimento di ammonimento, che potrà prevedere anche un iter sociale.

Altro aspetto, particolarmente, importante è che la legge, prevede l’obbligo per le istituzioni scolastiche, di nominare un referente per il bullismo.www.cyberbullismo.consulenzalegalefiscale.altervista.org