La legge Basaglia

La legge Basaglia

 

Il 13 maggio 1980, la legge Basaglia, la n. 180, decretò la fine degli ospedali di cura psichiatrica, i cosiddetti “manicomi”, istituiti nel 1904 da Giolitti. Con la legge Basaglia, fu introdotto un nuovo modo di considerare e curare le persone con malattie mentali.

Franco Basaglia ( da qui Legge Basaglia) era uno psichiatra, che divenuto direttore di un ospedale psichiatrico, a Gorizia, si scontrò con la dura realtà dello stesso. E in tale luogo, il Dott. Basaglia, realizzò una sua opinione personale:“ La follia è una condizione umana .In noi, la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare, tanto la ragione, quanto la follia, invece, incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia, allo scopo di eliminarla. Il manicomio ha qui la sua ragione d’essere.”

Pratica abituale dei manicomi, era quella di distruggere l’individualità delle persone malate, infatti, negli stessi, si utilizzavano metodi come l’elettroshock, le camicie di forza, bagni freddi, segregazione. Mancava la libertà! I malati non avevano nessun legame con il mondo esterno e addirittura, i medici controllavano le lettere e decidevano se farle recapitare o meno ai destinatari. E con il dott. Basaglia, la situazione cambiò, perché si pose fine alla segregazione, furono istituiti dei servizi esterni all’ospedale, aventi l’obiettivo di assistere i malati di mente.

Il Dott. Basaglia. adottò, verso la malattia psichiatrica un atteggiamento filosofico, più che medico;

atteggiamento, utilizzato già nel 1965 da Karl Jaspers, che sosteneva, che il malato psichiatrico, dovesse essere osservato nel suo insieme, e non definito negli schemi della patologia che lo attanagliava.

Negli ospedali psichiatrici,  purtroppo, non erano rinchiusi, esclusivamente, le persone che, effettivamente, avevano patologie mentali, ma, anche persone con disturbi che ,oggi, sono curati a casa (un esempio la famosa scrittrice Ada Merini, che a causa di un disturbo bipolare, fu rinchiusa, per un periodo, in un manicomio; l’esperienza più brutale della sua vita) e persino, persone sane di mente, come omosessuali, prostitute, alcolizzati, bambini o persone di cui i parenti intendevano impossessarsi dei  loro averi.

Nonostante, la legge Basaglia, è stata promulgata nel 1978, come in tutte le cose all’italiana, si è giunti al 2010, per vedere, la definitiva chiusura sul territorio nazionale, degli ultimi manicomi.segregazione

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