I Millenials, i nuovi consumatori
I Millenials o ragazzi della “Generazione Y”, o “Net generation” sono consumatori nati tra il 1981 e il 1996. Si tratta di giovani, assetati di tecnologia , per i quali lo smartphone, è un po’ come il biberon per i neonati, e rappresentano il punto di riferimento delle aziende e degli stilisti, in quanto gestiscono oltre il 40% del mercato mondiale.
Addirittura, per fare un esempio, ci sono hotel che indirizzano la propria pubblicità, ai Millenials, dato che si prevede che entro il 2020, oltre 320 milioni di viaggi internazionali saranno fatti ogni anno solo dai Millennials.
I Millenials, rappresentano un segmento di consumatori, con caratteristiche specifiche: sono come le farfalle, libere di volare da un brand ad un altro; sono “figli di famiglia”, senza coniuge e/o prole, che essendo collegati h24 sul web, prima di acquistare, valutano tante cose e soprattutto scelgono lo stesso prodotto ad un prezzo più basso (anche, per questo, definiti “generazione economica”);sono dotati di parsimonia, in quanto, hanno la capacità di mettersi “dei soldini da parte” per fare i propri acquisti; i prodotti, acquistati dalla “generazione Y”, rappresentano lo strumento per appartenere al gruppo, per identificarsi con il gruppo.
I
Millenials non leggono giornali; si collega con uno stile di vita, basato sulla condivisione delle cose, quindi slegati dal concetto di proprietà, infatti, sono soliti usare la bici o i mezzi pubblici, perché non sono legati al concetto di proprietà; non amano le multinazionali; acquistano grazie al tam tam (suggerimento)di amici; i loro acquisti, sono guidati dalle recensioni che del prodotto, sono presenti sui social.
Ad accompagnare le giornate bello o brutte che siano, c’è la musica da ascoltare in streaming (sempre via web) e considerando che i Millenials sono delle farfalle ( e la vita è bella, perché è varia), i Millenials spaziano da un artista all’altro e da un genere all’altro.