IL BUSINESS DELLE FESTIVITA’
OGGI SI FESTEGGIA SAN VALENTINO, LA FESTA DEGLI INNAMORATI.
Auguri a chi è in coppia, a chi non lo è, perché, il tema di questo giorno è l’amore.
In Italia, ma non solo, quasi ogni giorno, é un giorno da festeggiare! Partendo dal mese capofila del nostro calendario, gennaio, si parte con capodanno (passando per la befana, san Valentino, carnevale e così via) fino ad arrivare al Natale! ebbene, ogniqualvolta, giunge una festività, l’italiano medio ha in mente una sola cosa: il regalo! Le vetrine dei negozi, seguono la moda del momento; non appena, termina una festività, le vetrine sono immediatamente, ad accogliere nuovi addobbi; tutto ciò, per lanciare un messaggio univoco:”Acquista”, “Fai shopping”.
Un tale messaggio, sta a significare, che per i più, la festa, più che un momento di aggregazione, di raccoglimento familiare e non, è un giorno in cui si è felici, perché si riceve un regalo, un oggetto!
L’economia giova di questo comportamento, si crea guadagno per chi produce, per chi vende.
Però, dobbiamo rammentarci che le festività sono giorni in cui il regalo, è un optional, in quanto conta il volersi bene, la solidarietà, valori che nella società di oggi stanno scomparendo
pienamente d’accordo con l’autrice dell’articolo. Se solo, si considerasse che il mondo sta entrando in un vicolo cieco senza uscite, forse sarebbe meglio fermarsi un attimo e ragionare su dove stiamo andando , seguendo canoni sbagliati, inneggiati da un consumismo sfrenato e insensato.